Etichettatura di vini diversi per tipologie
La stampa di basse tirature di etichette permette di personalizzare il retro dei vini con l’inserimento di dati variabili come il lotto o la data di scadenza attraverso un unico passaggio, ovvero senza necessità di sovrastampare.
Inoltre, a seconda della tipologia di vino, bianco o rosso, i materiali utilizzati per la stampa delle etichette sono diverse:
- per i vini rossi o liquori a temperatura ambiente, carta naturale enologiche quale: vergate, martellate o goffrate;
- peri vini bianchi, prosecco o spumanti e liquori a basse temperature, materiali plastici o carte Waterproof appositamente trattate per garantire la migliore resistenza della stampa.
Stampanti digitali per le etichette da vino
Le stampanti più diffuse nel settore dei vini, birre e distillati sono:
- La OKI Pro 1050 con stampa del bianco
- Le stampanti EPSON Serie ColorWorks: C4000, C6000 e C7500
- La nuova FinLabel UV200 con tecnologia UV a 6 colori per la stampa del bianco e della vernice